Il cambiamento organizzativo: efficacia ed interiorizzazione. Qualsiasi momento di Cambiamento genera ansie, paure, resistenze. Non possiamo comunque eliminarlo perchè ormai profondamente connaturato al contesto nel quale operiamo. Lo possiamo però realizzare con le persone chiave, da identificare e valorizzare, condividendone motivazione e percorsi, per l'efficacia attraverso l'interiorizzazione dello stesso. Capire, quindi, il Cambiamento per anticipare i bisogni del nostro Mercato e del nostro Cliente.

Il cambiamento strutturale e le fasi di crescita: gestire e motivare. Ci si trova ad essere cresciuti tanto e tanto in fretta senza aver potuto trovare il momento per assestare e consolidare la nostra struttura. Per poter conseguire ulteriore sviluppo occorre gestire la fase di crescita attraverso il monitoraggio ed il controllo degli indicatori di successo ma soprattutto attraverso la motivazione e l'empowerment delle persone che ci accompagnano in questo percorso.

L'integrazione culturale nelle fusioni-acquisizioni. Sempre più spesso occorre aggregarsi con altre organizzazioni o conglobare altre realtà per poter rimanere competitivi sul mercato e realizzare sinergie economiche ed organizzative. Ci si trova però a fare i conti con esperienze, culture e valori diversi che debbono essere integrati. E' fondamentale quindi identificare le differenze, valorizzare le modalità positive, ma soprattutto creare una nuova identità della nuova organizzazione.

L'internazionalizzazione: supportare e motivare all'apertura. E' giunto il momento di espandere il business al di fuori del contesto nazionale. E' una scelta, a volte ineludibile, che presuppone una serie di considerazioni. Analisi del contesto, pianificazione dell'accesso, acquisizione di risorse competenti e preparate al nuovo passo. Occorre inoltre fornire un adeguato supporto alle risorse esistenti, per dotarle della necessaria apertura mentale verso nuove e diverse culture ed approcci al business.

La comunicazione interna intasata. Che la comunicazione interna sia una leva strategica di cambiamento è un fatto noto. Spesso però viene sottovalutato l'impatto che una corretta focalizzazione sulla comunicazione interna, può realizzare sull'efficienza organizzativa. Le informazioni giuste alle persone giuste, nel momento giusto, costituiscono una delle impostanti chiavi di successo.

Il Top Management: un team, una guida. Fare parte di un gruppo che guida un'azienda è una responsabilità di rilievo che necessità dell'attenzione più giusta. Essere, ed essere percepiti come un team coeso, parlare un solo linguaggio, formulare una visione chiara e condivisibile, valorizzare le differenze dei componenti del team rimanendo comunque un'entità, una squadra, una guida.

Il Middle Management: un ruolo critico. E' un ruolo estremamente delicato per la funzione di connessione tra il Top Management ed il resto dell'organizzazione. Deve essere in grado di facilitare la veicolazione dei valori e della cultura aziendale nel quotidiano, ma anche fornire l'indispensabile apporto bottom-up che mantiene il Top Management a contatto con l'operatività.

Motivazione della rete vendita. Ascoltare, gestire, valorizzare la rete di vendita è fondamentale per matenere ed incrementare la competitività. Coinvolgimento e motivazione: in una parola partnership per il successo di entrambi.

Migliorare il clima interno. E' noto che le persone motivate danno un contributo più efficace all'organizzazione e nei confronti del Cliente. Il coinvolgimento le fa lavorare meglio, anche sotto pressione. Ma com'è il clima interno della nostra organizzazione? Il confronto tra percezione e realtà ci può riservare a volte delle sorprese. Meglio conoscere per eventualmente curare, che credere di conoscere.

Il Management al femminile. Rappresentano una risorsa frequentemente ignorata o, nel migliore dei casi, insufficientemente valorizzata. Fanno sempre più spesso parte del Management aziendale ma è ancora scarsamente diffusa l'identificazione ed il riconoscimento delle differenze con il Management maschile. Loro stesse sono in difficoltà a causa della mancanza di modelli di riferimento femminili e della reiterata richiesta di replicare modelli maschili.