Il metodo

Nel campo della formazione, di solito, si dà per scontato il metodo.

E' una strana concezione per un settore, quello produttivo e dei servizi, dove gli errori hanno un costo conoscibile e misurabile.

Eppure è così: la formazione è normalmente fornita con metodi cognitivo-comportamentali, senza analisi comparative con costi ed efficacia di metodi differenti. Se questo paragone fosse fatto, altri metodi, ad esempio quelli psicodinamico-attivi ed espressivi, sarebbero molto più usati.

Il metodo è lo strumento che serve per trasportare la conoscenza. Chiunque capisce bene che andare a Roma in bici o in treno non è la stessa cosa.

Per questo noi ci teniamo a sottolineare che la nostra proposta è importante per il metodo che utilizza. Un metodo derivato da trent'anni di ricerche e di esperienza nel campo della conoscenza profonda dei caratteri naturali e delle capacità evolutive delle persone, fatte dalla nostra consociata Mosaico Psicologie.

Le differenze tra metodi.

I metodi solo cognitivo-comportamentali, hanno almeno tre limiti:

  1. anche se arricchiti da video, simulazioni, eccetera, stimolano in prevalenza una sola delle quattro componenti dell'essere umano - la mente - e trascurano le altre tre componenti: la psiche, il corpo e la tendenza relazionale naturale;
  2. la memorizzazione è decisamente più scarsa (proprio per il più limitato campo d'intervento sensoriale);
  3. non riescono ad arrivare alle cause "involontarie" (inconsce) delle azioni, quelle che generano la maggior parte dei problemi, e degli ostacoli all'apprendimento; per questo la memorizzazione è più superficiale e più breve;
  4. chi conduce questo tipo d'informazione non è tenuto a conoscere tutte le reazioni, consce e inconsce, delle persone, e non ha la preparazione che gli permette di utilizzare componenti della personalità diverse da quelle visibili.
Viceversa il metodo MPT osserva il problema e lo affronta a 360°, partendo dalla radice:
  • considera l'importanza della tendenza relazionale naturale: quella componenete basilare che porta gli esseri umani a comportarsi in un modo o nell'altro nei rapporti con gli altri;
  • si serve di ogni metodologia che si dimostri utile per una determinata situazione, dalla più razionale alla più emotiva, dalla più semplice alla più profonda, dalla più semplice alla più complessa;
  • la sua completezza permette di utilizzarlo sia per la formazione di tipo tecnico e normativo, che per la formazione di tipo relazionale;
  • il conduttore deve avere una preparazione che gli permette di individuare ogni componente della personalità e di scegliere ciò che è più utile per ogni situazione.